DAVIDE ARGNANI

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È nato a S. Maria Nuova di Bertinoro (FO) nel 1939. Dal 1953 vive a Forlì. Poeta. Si occupa anche di critica letteraria, poesia visuale. Dal 1983 dirige la rivista «L'Ortica» ma ha collaborato e collabora a numerose riviste: «Fermenti», «Quinta Generazione», «Uomini e Libri», «Logos», «Prospetti», «Il Subbio», «Il Lettore di Provincia», «Stroker», «Galleria», «Zeta», «Lettera», «Pianura», «Fiera», «Cartolaria», «Hortus», «Arenaria», «Porto Franco», «La Nuova Civiltà delle Macchine», «Astolfo», «Risvolti», «Gradiva». Numerosi premi all'attivo. Ha pubblicato, di poesia: Ogni canto è finito (Todoriana, 1972); La città mugolante (Ed. Forum, 1975); Nulla su tutto meno uno, con Erio Sughi (MDM, 1978); I lager fra noi (in proprio, 1978); Passante (Nuovo Ruolo, 1987); La casa delle parole (Ed. Ellemme, 1988); La festa degli alberi, con Daniela Palmas (Ed. Pagine Lepine, 1987); Stari Most (Campanotto, 1998; 1999 II ed.).

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È presente nei seguenti numeri di «Risvolti»: n. 2, luglio 1999 ([la foto color seppia...], da D. Argnani, Stari Most - intervento creativo); n. 3, dicembre 1999 (I poeti della crisi - intervento critico); n. 5, ottobre 2000 (Acque (IV) - intervento creativo); n. 17, novembre 2008 (Con Eugenio Miccini in Romagna - intervento critico).