GIUSEPPE BILOTTA
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È nato a Napoli nel 1939 dove vive ed opera. Poeta e critico d'arte. Nel 1990 fonda e dirige la rivista «Orma» e nel 1996 l'almanacco «Dromena». Ha all'attivo molti saggi su autori francesi e sull'arte, anche con altri. Di poesia ha pubblicato: Canto dell'erede (SEN, 1975); Il testimone: frammenti del poema (I.G.E.I., 1981); Angoscia solare (id., 1982); Dialoghi e monologhi dell'eliciano (id., 1986); Valle regina (1991); Rob Shazar. Appunti e disegni - in lingua francese (1993); Fermo punto della luce di Jean De Polignac (Marcus Edizioni, 2003); Trittico per Rosa (Istituto Culturale del Mezzogiorno, 2009); etc. Di saggistica: Antonio Belliotti (LAN, 1983); Sangiovanni. Disegni 1968-1988 (id., 1988); Leonetti e la pittura sub-liminale. Opere dal 1968 al 1988 (1992); Giuseppe Bottiglieri. Il divino umanizzato (1993); Igadia orobia (1994); Loredana Cerveglieri. Forma d'angelo (Ilitia Edizioni, 1997).
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È presente nei seguenti numeri di «Risvolti»: n. 11, gennaio 2004 (S. t., da G. Bilotta, Fermo punto della luce di Jean De Polignac - intervento creativo).