NADIA CAVALERA
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È nata a Galatone (LE) il 20 settembre 1950, vive a Modena. Poeta. Da sempre impegnata nel campo della scrittura, anche visiva, col ricorso spesso a pseudonimi (Antonia Maria Luigia D'Arrigo de Ferrari, Giacomo Girolamo Casanova, Lorenzo Oioli, Andrea Doria, Pia de' Tolomei, Annia Aurelia Galeria Lumilla Augusta, Itala Maria Elisa di Chianti, Marie Donna Lancaster, etc.), è presente in Terza Ondata, il nuovo movimento della scrittura in Italia, a cura di F. Bettini e R. Di Marco (Synergon, Bologna, 1993), e ha partecipato al Convegno 63/93. Trent'anni di ricerca letteraria in Italia (Reggio Emilia, 1993). Tra le sue pubblicazioni di poesia, si ricordano: Amsirutuf: enimma (Tam Tam, 1988); Vita Novissima (Bollettario, 1992); Americanata (id., 1993); Ecce Femina (Altri Termini, 1994); Stundaia (1995); Brogliasso (Gheminga, 1996). Ha pubblicato anche volumi di saggistica (I palazzi di Brindisi, 1986; Superrealismo allegorico, 1993, 1° catalogo di materia in arte; I prestanomi:
uomini senza, 1993; Superrealismo allegorico, 1995, 2° catalogo di materia in arte) e uno di prosa onirica (Nottilabio, La città della luna, Roma, 1995). Dal 1990 ha diretto, con Edoardo Sanguineti, «Bollettario», quadrimestrale di scrittura e critica. Ha collaborato, tra l'altro, alle seguenti antologie: Poeti contro la mafia (1994); Poeti contro Berlusconi (1995); Verso fine millennio (1996); Luna a mezzogiorno (1998). Ha curato l'antologia Unafeminità (2016).
È presente nei seguenti numeri di «Risvolti»: n. 3, dicembre 1999 (Io sono Io - interventi creativi).​