top of page

CARLO DI LIETO

​

Vive a Napoli. È ordinario di Italiano e Storia nei Licei. Professore a contratto di Letteratura italiana presso l’Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa” di Napoli. Collabora alle riviste «Ariel», «Misure Critiche» e «Riscontri». È nella Redazione de «Il Pensiero Poetante» e cura il settore letterario. Ha al suo attivo pubblicazioni inerenti al rapporto Letteratura/Psicoanalisi e saggi critici, in chiave psicoanalitica, sulla produzione pirandelliana e sulla poesia del Novecento. Collabora a quotidiani con articoli di carattere culturale. Inoltre, ha scritto saggi su Francesco Gaeta, Carlo Felice Colucci, Alberto Mario Moriconi e cinque recenti monografie: Luigi Pirandello pittore («Riscontri», XXVII, 2, Sabatia Editrice, 2005); Pirandello e “la coscienza captiva” (Genesi Editrice, 2006), La scrittura e la malattia. Come leggere in chiave psicoanalitica “I Fuochi di Sant’Elmo” di Carlo Felice Colucci (Dante e Descartes, 2006); “La coscienza captiva” (in «Maliardaria» di Fabio Dainotti, Edizioni

Simone, 2006); «L'identità perduta». Pirandello e la psicoanalisi (Genesi Editrice, 2007); La bella afasia. Cinquant'anni di poesia e scrittura in Campania (1960-2010). Un'indagine psicoanalitica (id., 2011); "Psicoestetica" il piacere dell'analisi (id., 2012).

​

È presente nei seguenti numeri di «Risvolti»:  n. 15, novembre 2006 (Luigi Pirandello pittore: «Seduto davanti al vero, egli analizzava col pennello» - intervento critico); n. 23, marzo 2017 (s. t. - intervento critico).

​

bottom of page